[ANM] Great Mazinger - Commenti

Di fatti ora che ricordo qualche tavola del manga di nagai, jun è proprio di carnagione chiara....e ora che me lo dici mi ricordo pure questa cosa che hai detto sul manga di ota

Ho ritrovato un'immagine che avevo preso da un blog parecchio tempo fa

ricordi bene.

12 Bisonia colpisce duro
in questo episodio appare un nuovo tipo di regia che presenta durante i combattimenti diversi riquadri con la scena ripresa da diverse inquadrature.....sembra quasi un fumetto



13 Il Grande Signore contro Kenzo
Qui si nota un'ulteriore cambio di sitle....si torna all'atmosfera cupa iniziale e tutto l'episodio è ricco di combattimenti e di suspanse.....molto azzeccato è il siparietto comico in cui appare boss che prova a volare che spezza per un istante l'atmosfera seria dell'episodio

davvero un episodio fantastico

Edited by Black Getter - 8/12/2009, 17:42

il 13simo è uno dei miei preferiti proprio x la nuova impennata bella carica

16 - Sorgi, principe di Mikene

Un'episodio molto particolare che presenta parte della storia di mikenes e di tetsuya. Inizilamente appare un nuovo personaggio, il Principe Cherubinus, che sembra essere il principe dei mikenes che è stato catturato dalle truppe del generale nero....qui però ci sono delle incongruenze: il generale nero dovrebbe essere più alto del grande mazinga e sembra che questo principe sia alto come lui.....o almeno alto quanto le guardie vicino al generale, questo può far pensare che i mikenes erano un popolo di giganti. Però durante l'episodio viene mostrato come i soldati di mikenes, che sono alti quanto i normali essere umani, avere una sorta di risentimento verso le truppe del generale nero e sembrano indugiare. C'è anche da capire come abbiano fatto a trasformare il principe in un robot.

La storia di testuya: nell'episodio tetsuya porta shiro sull'isola dove è stato addestrato da kenzo. Nelle scene kenzo appare con le mani normali, quindi è da capire quando ha perso il suo corpo ed è diventato un cyborg (in una scena dei primi episodi viene visto il corpo di kenzo ai raggi x).

19 - Giovane sangue sulle neve
Come annunciato prima da saotome, questo episodio racconta il problema di jun e del colore della sua pelle. Nell'episodio è presente anche un breve flashback di jun da bambina

Nota molto particolare dell'episodio è la presenza di un design molto curato, soprattutto quello dei personaggi.

20 - Disperata resistenza

piccola domanda....ma se kenzo è un cyborg, non dovrebbe riuscire a distruggere delle semplici corde con un minimo sforzo?!?

questa è sempre stata un'ottima domanda a cui non ho mai trovato risposta.

Kenzo ha il corpo ricostruito ma è di una fragilità incredibile.

molte volte viene ferito e sembra soffrire anche per dei semplici graffietti. Probabilmente la tecnologia per costruire il suo corpo di cyborg non era molto sviluppata (se confrontata con quella della serie 00 di ishinomori).

La mia supposizione è sempre stata quella del poco tempo disponibile per potenziarlo e renderlo un pò più efficiente. Dopo l'incidente Juzo lo ha salvato ricostruendolo, ma visto l'imminente attacco di hell e dopo di mikenes si sono subito concentrati nella costruzione dei mazinghi che ha assorbito tutto il loro tempo...

Altra supposizione è quella psicologica. Kenzo cerca di rimanere il più possibile umano per qualche paura recondita di non essere accettato dai figli naturali (koji e shiro) e da quelli adottivi (Tetsuya e Jun) se diventasse troppo simile ad un cyborg da guerra come quelli nemici....

dove si vede questa cosa?


potrebbe essere.

Infatti è il primo episodio del Grande Mazinga curato da Kazuo Nakamura,che da questo momento entra a far parte dello staff fisso del Grande Mazinga.


E' una delle tante incongruenze della serie. Infatti,in un episodio successivo, verso la fine, vedremo Kenzo spezzare facilmente delle corde che lo tenevano prigioniero.

Per quanto riguarda il suocorpo,nel manga di Nagai Kenzo dice di aver costruito il robot grazie all'uso del suo cervello umano e del cervello elettronico del suo corpo da cyborg. Ovvio quindi pensare che il modello utilizzato per Kenzo non sia 'da guerra' come per esempio quello del dottor Schtroheim (che, ricordiamolo, era apparso in un episodio di Mazinga Z), ma funzioni solo da supporto vitale per il cervello. Per fare un parallelo, pensiamo al dott. Simon Wright di Capitan Futuro.


La storia di Kenzo viene spiegata più avanti, quando Shiro scopre che il dottore è in realtà suo padre.


A quanto pare, da quello che si capisce in questa storia, i Micenei sono stati soggiogati dall'Imperatore delle Tenebre e dal Generale Nero. Riconducendo anche a un'altra questione che si era posta in Mazinga Z. Quando appare il Duca Gorgon, infatti, dice di essere venuto a 'conquistare' l'isola di Bados in nome dell'Imperatore delle Tenebre, e non a reclamarla in quanto già appartenuta ai Micenei. Ciò fà supporre che Imperatore e Generale fossero davvero (come inizialmente era nei piani della Toei) degli alieni giunti sulla Terra per conquistarla.

rimane solo da spiegare l'incongruenza sulle dimensioni fisiche dei Micenei....



21 - L'indignato Imperatore delle Tenebre

Finalmente fa la sua apparizione l'imperatore delle tenebre



22 - La morte di Gorgon

Sembra che la morte di Gorgon sia stata inserita a forza in questo episodio.....visto come muore facilmente. Sembra quasi un pretesto per toglierlo dalla serie. Pensavo a qualcosa di più eclatante

Possibile: su internet si è ormai stabilito per convenzione che il Grande Mazinga sia la serie con l'adattamento migliore, ma in realtà è vero il contrario e le prime puntate presentano grandi lacune e autentiche perle tipo "riesce a pilotarlo solo perché è immortale!" (Tetsuya immortale? E da quando?).

Guarda caso poi indagando viene fuori che l'adattamento dei primi episodi era curato da Enrico Bomba: pace all'anima sua, ma spesso e volentieri dove ha messo le mani ha dimostrato poca precisione, con il picco negativo dei film di montaggio dove ha inventato alla grande.

Per fortuna, rispetto a Goldrake, quantomeno i nomi delle armi mantengono continuità, con pochi svarioni.

Certo, una bella edizione DVD con uno stream di sottotitoli fedeli sarebbe la goduria maxima (lasciamo perdere i ridoppiaggi che costano uno sproposito e rallentano di brutto le uscite).


Si chiama esigenza espressiva: un personaggio "blindato" non può esprimere appieno il potenziale drammatico che la storia richiedeva e dunque la logica viene piegata alla necessità di trasmettere allo spettatore una determinata emozione. Perché poi alla fine è questo che conta: l'emozione!

Mi sembra di ricordare (ma dovrei ricontrollare) che in giapponese usino proprio la parola 'fujimi' che tradotta letteralmente significa proprio immortale. Ma in giapponese ha anche la valenza di 'indistruttibile' specie se riferita ad un essere umano. In questo caso spetterebbe al traduttore ed adattatore dare un nesso logico e coerente al tutto nella lingua in cui traduce.