Non mi toccate Jeeg
..in senso metaforico...
E' soprattutto la storia di Hiroshi che da giovane di belle speranze si trasforma nel corso della serie in un uomo,una persona matura.
Nella serie vedo anzitutto lo scontro padre-figlio..più del figlio verso il padre,in verità.
Hiroshi prova un forte astìo verso il padre che ha trascurato la famiglia per il suo lavoro..astio ch aumenterà quando scoprirà cosa è divenuto lui stesso(un cyborg) e quale missione gli viene imposta(proteggere la razza umana dall'impero della Regina Himika).
E' un ragazzo cupo sicuramente, dal carattere non proprio socievole,solare...
ricorda molto Tetsuya per il carattere ma vi è una differenza:Tetsuya nasce orfano e viene allevato sin da piccolo dl prof Kabuto a combattere e il prof Kabuto insieme a Jun saranno sempre la sua famiglia,il suo punto di riferimento.
La differenza è soprattutto il senso di maturità che all'inizo manca ad Hiroshi.
Hiroshi ha comunque avuto una famiglia,la madre e la piccola Mayumi...avrebbe voluto diventare un bravo pilota di Formula 1(mi pare di ricordare), non pensava minimante a cosa fosse combattere una guerra..Tetsuya viene allevato solo per diventare guerriero,forse anche perchè ha il carattere giusto per esserlo;in realtà non sò cosa avrebbe voluto fare senza la guerra,quale altra cosa gli sarebbe piaciuta..ha già in testa il senso del dovere.
Nel corso della serie, Hiroshi avrà accanto due figure determinanti,quali la madre e soprattutto la dolce Miwa:magari potrà non essere bellissima ma è sicuramente matura e forte psicologicamnete..anch'ella con quel senso del dovere che ha Tetsuya.
Ricordo l'episodio "All'ultimo secondo" ..un episodio in cui vedo tutta la fragilità di Hiroshi e tutta la forza psicologica di Miwa.
Mi chiedo cosa ne sarebbe stato di Hiroshi senza la presenza costante e mai invadente di Miwa..è stata il collante fra il padre ed il figlio, così come la madre..ma Miwa è stata quella che è riuscita a capire come trattare Hiroshi..aveva un carattere ombroso, forse un pochino presuntuoso e non è stato facile addestrarlo al combattimento, a fargli capire il perchè dovesse combattere e difendere la persone inermi.
Fortunatamente Hiroshi raggiungerà quella sicurezza che gli mancava..piano piano ma ci arriverà..basta che mi riveda il bellissimo "Odio implacabile"
prendo atto che per alcuni possa essere un incubo ma io la vedo diversamente:mi farebbe piacere "anche" conoscere il pensiero dello stesso Nagai perchè poi è lui che ha creato la storia e magari voleva lanciare un messaggio diverso...non sò.