Dunque...che dire? Innanzitutto un grandissimo
GRAZIE a Sao per averci non solo postato la storia, ma anche ad avercela spiegata come ai bambini che non sanno leggere...come in effetti siamo...cavolo quant'è ostico il giapponese!
Facciamo un pò qualche commento sulla storia, partendo dall'ultima puntata. Intanto, è una sorpresa vedere Silen in aspetto mecha, notevole anche se non certo bella, tanto che Devilman glie l'ha fatto notare e lei allora ha voluto cambiare idea, tornando ad essere la bellezza di prima...
Qui noto un paio di cose di Silen che non avevo mai notato prima: la sua vanità femminile (questa è proprio una novità!^^) e il suo attaccamento a Devilman / Amon (che di certo non si vedeva nella serie classica). Vedere una Silen innamorata mi sorprende un pò, anche se mi piace vederla così.
Inoltre, per una volta, Silen non muore. Meno male, è già morta tre o quattro volte, anche Nagai ha capito che lei, poveretta, ne ha passate fin troppe! Quindi si allontana, stupenda, scomparendo davanti alla luna. Un finale adatto per un tipo simile...^^
L'idea del Devilman / Getter è un buon colpo di scena, anche se fa un pò impressione il risultato (a proposito, Sao, dove cavolo è il Getter 3? Non l'ho mica visto...sarà forse in una delle braccia del Devilman / Getter?). Anche il Getter femmina è un buon colpo di scena, anche se l'idea che sia guidato da Michiru e da
Miki mi sembra davvero tirata per i capelli...da quando Miki sa guidare le astronavi? Ha fatto un corso per corrispondenza??
Ed ora qualche considerazione sulla storia complessiva. In sostanza, un bellissimo omaggio alle storie cross - over di un tempo, tipo Mazinga contro Goldrake, con uno sviluppo classico con un pò di cyberpunk alla fine con tutte quelle fusioni corpo - metallo. Nagai ha disegnato in modo dettagliato i particolari metallici e robotici; poi come disegna lui Silen non ci riesce nessuno.
I personaggi però sono spesso disegnati in modo legnoso e statico, ed è un peccato: a Nagai non piace molto raccontare in modo un pò diverso da inquadrature standard, quando i personaggi in carne e ossa parlano tra di loro. Mi sembra un limite.
La psicologia inoltre spesso è molto semplice, essendo un manga incentrato soprattutto sulla spettacolarità.
Ad ogni modo è stata una bella lettura.
Grazie ancora, Sao!
