CITAZIONE (Knight1977 @ 14/3/2015, 20:41)
E' mia personalissima opinione che Roboleon è molto più riuscito di Gaizok, che rappresenta uno dei tanti anelli deboli della serie "Zambot 3".
Io credo che questo sia dovuto ad una differenza di base :
Roboleon ha una personalità propria, seppur stereotipata, ed è mosso da motivazioni e caratteristiche individuali come un normale essere umano di qualunque anime o manga.
Se è buffo lo è per i suoi difetti (sporcaccione, goffo) se è malvagio lo è per libero arbitrio (ingannevole, privo di scrupoli).
Butcher e i Gaizok invece hanno una psicologia molto più semplice e lineare, ma non per noncuranza o superficialità degli autori ma per precisa scelta di sceneggiatura.
I Gaizok sono come cellule di un organismo o ingranaggi di un macchinario e agiscono unicamente per raggiungere il loro scopo di distruzione esattamente come farebbe un terremoto o un cataclisma naturale. Nonostante i siparietti comici e le idiozie non manifestano mai una personalità realmente definita, ne ambizioni ne debolezze.
Emblematico è a tale riguardo l'atteggiamento dei cattivi rispetto ad una situazione che si verifica sia in Daikengo che in Zambot : l'isolamento del protagonista abbandonato anche dai propri compatrioti.
Mentre è Roboleon a far si che Ryger venga esiliato, proponendo al pianeta Emperius un trattato di pace fraudolento, in Zambot sono gli stessi terrestri a trattare con diffidenza la famiglia Jin. Butcher non approfitta mai della cosa a proprio vantaggio alimentando la diffidenza dei terrestri nei confronti di Zambot, anzi è disinteressato ad ogni dialogo con i terrestri limitandosi ad appendere ai palloni i delegati e usarli come tirassegno. L'unica cosa che gli interessa è uccidere sia che lo faccia frontalmente (con i mostri giganti) sia che lo faccia strategicamente (con le bombe umane).
L'unico sentimento individuale e reale Butcher lo mostra nei confronti del computer supremo, quando manifesta paura, quando vengono raccontate le sue origini (un primitivo trasformato in cyborg affinché eseguisse le volontà del cervellone) quando viene rimproverato per la sua frivolezza e inettitudine e quando (nella penultima puntata) si stupisce che gli venga ordinato di comandare in prima linea la battaglia.
E comunque anche nel momento della morte, Butcher non si scompone più di tanto, accettandola nell'ottica della propria funzione di "burattino omicida".
Credo che il fascino dei cattivi di Zambot stia proprio in questa loro "disumanizzazione".
Roboleon è diverso, è umano, da valore alla propria vita ed ha paura di perderla, è in grado di percepire se stesso al di fuori del compito che deve eseguire, è ambizioso, si sopravvaluta, è capace di tradire
Edited by GOTAN X - 16/3/2015, 18:55