CITAZIONE
A rischio il Lucca Comics and Games 2012? L’allarme giunge da una lettera del sindaco del capoluogo toscano, Mauro Favilla, e dell’assessore alla cultura Letizia Bandoni, inviata ad enti e fondazioni in cerca di sostegno per i principali eventi culturali del 2012. E tra questi c’è anche la favolosa fiera del fumetto, la principale in Italia, prevista dal 1 al 4 novembre 2012.
Nel passaggio cardine della missiva si legge: […] Stante le difficoltà economiche del momento, purtroppo, alcuni enti, progressivamente, stanno facendo venir meno il proprio appoggio ad iniziative importanti e ormai consolidate, patrimonio della città, esponendole al rischio di un crollo qualitativo ed alla loro insensata cessazione (immediata o futura), che sarebbe un vero depauperamento per tutto il territorio, dopo anni di investimento da parte di tutta la città. […] Infatti, alcune di queste, hanno avuto maggiori difficoltà negli ultimi anni ad accedere al vostro contributo e, proprio per questo, rischiano di cessare: Lucca Jazz Donna (nel mese di marzo), Verdemura (marzo), Sagra Musicale Lucchese (Maggio-Giugno), Look at Festival (maggio), Lucca Summer Festival (luglio), Murabilia (settembre), Lucca Film Festival (ottobre), Lucca Comics and Games (novembre), Lucca Photo Fest (novembre/dicembre).
Quello del Lucca Comics è sicuramente un appuntamento irrinunciabile, sia per tutti gli appassionati, sia per la stessa città, trattandosi di un evento che ogni anno attira nella splendida città d’arte visitatori da tutta Italia e oltre. Dunque difficilmente – per fortuna – lo vedremo scomparire, in virtù dei grandi risultati dell’edizione appena trascorsa, definita da record (155 mila presenze) anche per il bel tempo, nonostante l’amarezza del direttore della manifestazione, Renato Genovese (segnala in un articolo LoSchermo.it), che si unisce alle parole dell’assessore alla cultura: Siamo sempre attenti ai bilanci. Ma una situazione come questa ha bisogno di un sostegno da parte della città. E’ impossibile ipotizzare che un evento come questo, capace di portare così tanto alla città, non riceva contributi, e riguardo al metodo di lavoro e all’organizzazione aggiunge: Continuiamo ad essere percepiti come un evento a metà fra un carnevale e un mercatino paesano. E questo mi dispiace. A volte sembra che noi si pretenda di ottenere a tutti i costi. Ma non è così. Siamo al servizio della città e ci adeguiamo. Il problema vero è sapere le cose per tempo. E’ importate che certi uffici non si dimentichino le nostre lettere. Lavoro nei comics dal 1982 e mai mi era capitato di incontrare così tanti problemi come quest’anno.
Il sindaco: L’esito della manifestazione è più che positivo. […] I fumetti sono ormai la punta di diamante della città, soprattutto se si pensa alla sua promozione. Grazie anche al clima favorevole, devo dire che l’esperimento di allungare il festival di un giorno ha funzionato. Del resto chi si trattiene a Lucca produce benefici e vantaggi per la città. Il risultato positivo riguarda anche l’ordine pubblico e il lavoro collegiale e coordinato di tutti gli enti. Coordinamento, dunque, la parola d’ordine, ma anche finanziamenti, al di là della polemica con la Sovrintendenza preoccupata per la visibilità dei monumenti durante il Festival. Letizia Bandoni mette in evidenza la necessità di una riorganizzazione logistica per l’impossibilità di usare piazza San Michele (occupata dai maggiori editori per la sua appetibilità), l’ampliamento dei parcheggi e un maggiore coordinamento (sembra che gli stand potrebbero andare in corso Garibaldi o piazza Napoleone). In ogni caso, l’assessore ricorda: Nessun ente pubblico sarebbe capace di sostenere 2 milioni di budget. Chiediamo solo un sostegno perché dal disinteresse si passi a un livello di attenzione più alto.